FRANGE
Nel folklore lo scialle è spesso arricchito da ricami a filo e rifinito all’orlo da una ricca e fluttuante frangia, realizzata con sottili cordoncini o leggeri fili di seta. Quando questo capo traghetta dal costume popolare e diviene elemento di moda, la frangia stessa si trasforma, si allunga e si colora, partecipando alla stessa costruzione dell’abito. Le frange passano a muovere i volumi di abiti fluttuanti, a trasformare il movimento naturale quasi in una danza dai richiami gitani.Le frange montate a balze di colore degradè, dal tono più scuro a risalire a quello più chiaro del corpetto, danno all’abito fine secolo profondità e maestosità; in quello anni Venti al contrario esprimono un senso di leggerezza: sembrano pronte a ondeggiare e danzare a ogni singolo passo.
Il dietro di un tipico Flapper Dress è arricchito da un pannello di frange staccato, quasi un corto mantello, che asseconda il movimento asimmetrico dell’orlo. Un gioco simile anche nell’abito Chanel, stavolta però composto da frange preziose e rilucenti.Madeleine Vionnet appesantisce i pannelli in sbieco con cui costruisce i suoi straordinari capi con lunghe frange montate singolarmente; la preziosa tecnica sartoriale è impiegata così, oltre che per arricchire, anche per accentuare l’appiombo del tessuto e la particolare vestibilità dell’abitoIn questo capo Vionnet simula il drappeggio dei pepli classici montando trasversalmente le lunghe frange trattenute. Sui lati il movimento a caduta libera slancia la figura e sottolinea la fluidità dell’intera costruzione. Le frange sono un elemento classico della moda e non passano mai di moda, persino nella Alta Moda anni Settanta, asciutta nei volumi e rigorosa nel suo senso di moderno, compaiono a muovere e slanciare ulteriormente la figura.Valentino impega un’alta passamaneria con una ricca frangia nell’abito da sera rosso corallo. Un suo classico, l’abito a balze, viene riproposto alleggerito e al tempo stesso impreziosito dall’ondeggiante movimento della frange. Simile ma più contenuta quella dell’abito a scialle indossato invece da Audrey Hepburn.John Galliano disegna per Dior due sensualissimi capi, dove le frange esaltano quel senso di retrò e sottile seduzione caratteristico del suo stile. Per Gucci Tom Ford impiega una preziosa lavorazione fatta di applicazioni a ciuffetti di frange per esaltare la linea da diva degli abiti da sera giocati sul contrasto tra opaco e lucido.Le frange si prestano anche agli impieghi più creativi e di ricerca, Marc Jacobs le monta a onde simulando un doppio smerlo. Balenciaga opta per una passamaneria da divano, pesante e decisamente inconsueta, per la sua gonna fantasia e dal gusto decisamente d’avanguardia.Frange a nappine colorate esaltano il ricamo su cristal mesh di Versace; in quello tartan, preziose, ricreano il motivo del tessuto dandogli tridimensionalità e movimento.Frange creative: Valentino utilizza dei budellini in tessuto per simulare gli incastri dei suoi straordinari drappeggi e il movimento di una alta balza di frange. Montati ad arte si rincorrono sul tulle per poi aprirsi in lunghe e fluttuanti cascate, appesantiti al terminale, ognuno da una singola perla. Le frange possono pure essere realizzate interamente in tessuto: piatte e riprese come nell’abito da gran sera di Valentino o lasciate sciolte nel grintoso abito ipercolorato di Versace